La Panissa è il piatto tipico di Vercelli, ma più in generale è una specialità culinaria piemontese che deriva dalle più antiche tradizioni campagnole.
Il termine “Panissa” definisce due piatti tipici, uno ligure a base di farina di ceci e uno piemontese a base di riso, fagioli e salame sotto grasso.
L’origine del nome è tutt’oggi sconosciuta, ma si pensa che derivi dal “panigo”, un tipo di miglio con il quale si preparava il piatto prima di essere sostituito con il riso, coltura predominate delle campagne piemontesi. Oggi le Province di Vercelli e Novara producono da sole il 50% del riso italiano.
Un detto popolare riferito al riso dice: “nasce nell’acqua e muore nel vino (ossia la Panissa)”.
La Panissa costituisce, insieme ai biscotti Bicciolani, il piatto simbolo della città di Vercelli che da circa 25 anni viene festeggiato con una sagra l’ultima settimana di agosto.
Ancora oggi questa ricetta viene preparata rigorosamente con gli ingredienti locali, ossia, il riso Arboreo, i fagioli si Saluggia e il Barbera del Monferrato.
Un piatto che piacerà a grandi e piccini, provate per credere!