Poco lontano dalla città di Foligno si trova uno dei borghi più suggestivi dell’Umbria, Rasiglia. Questo è un borgo che vi sorprenderà in quanto non è il tipico borgo umbro con il castello arroccato sul colle, bensì è un borgo che nasce dalle acque. È stato costruito su delle sorgenti presenti nella valle del Menotre, la principale è quella di Capovena.
L’acqua è l’elemento caratterizzante del borgo. Passeggiando per le piccole stradine potrete sentire il rumore predominate che è proprio il dolce scorrere delle acque che nei tempi passati serviva ad alimentare mulini, lanifici e centrali idroelettriche.
L’economia del paese era basata, fino a qualche decennio fa, al rapporto instaurato con l’acqua, mentre, al giorno d’oggi i proprietari dei beni di questo paese provvedono a mantenere intatti in modo da favorire il turismo.
Passeggiando per le vie del piccolo borgo vi sentirete trasportati in una dimensione lontana e potrete immaginare i rumori del passato, dallo scorrere delle acque, al rumore dei tanti macchinari utilizzati per tessere e lavorare la lana azionati proprio dalla forza dell’acqua.
Il borgo fa parte del Parco regionale di Colfiorito compreso nel comune di Foligno tra le Marche e l’Umbria, famoso per la tradizionale coltivazione di lenticchie e patate rosse.