Nizza è uno dei centri turistici più importanti della Francia e a buon titolo il cuore della Costa Azzurra; visitata ogni anno da quasi 4 milioni di turisti, è una meta imperdibile di una vacanza nel sud della Francia. In questa guida scopriremo alcune delle sue migliori attrazioni.
Figlia di una storia che affonda le radici nella preistoria, Nizza è da sempre una delle città più importanti nei rapporti tra nord e sud del Mediterraneo e questa posizione particolare ha reso il suo nucleo urbano una continua stratificazione di culture e storie. Annessa alla Francia solo nel 1860 – la città e l’intera provincia erano infatti parte del regno sabaudo fin dal 1388 – Nizza è diventata un rinomato centro turistico e di villeggiatura visitato da persone di tutto il mondo.
Per scoprire Nizza cominciamo l’itinerario dalla sua più famosa attrazione, la Promenade des Anglais, il lunghissimo lungomare che costeggia la spiaggia di fronte alla città. Una bella passeggiata sulla Promenade è il modo migliore per immergersi nell’atmosfera della Costa Azzurra, ammirando gli eleganti palazzi in stile liberty e godendosi la brezza marina seduti sulle famose sedie blu che accompagnano tutta la lunghezza della spiaggia. Il lungomare è anche la sede dei più importanti eventi pubblici di Nizza come il grandioso carnevale e la suggestiva battaglia dei fiori.
Per osservare le tracce della tradizione italiana a Nizza dirigetevi a Place de la Masséna, che conserva ancora un aspetto “torinese” dovuto alla ristrutturazione effettuata nel 1815 al ritorno nel Regno di Sardegna. Al centro della piazza oggi si trova l’interessante gruppo statuario la Conversazione di Jaume Plensa dedicato ai sette continenti e la grande ed elegante fontana. Cogliete l’occasione per fare una sosta nei numerosi locali e negozi che popolano questa zona della città per poi dirigervi verso il porto dove troverete le piccole barche dei pescatori nizzardi e spesso un variopinto mercatino delle pulci.
Se volete scoprire il lato artistico della città è il momento di visitare dapprima il Museo di Belle Arti Jules Cheret, che conserva molte opere della fine del XVII secolo a tutto l’Ottocento e poi i due musei dedicati a Marc Chagall e Henri Matisse. Il Museo Chagall raccoglie le opere del Message Biblique che il grande artista donò allo Stato francese e rappresentano una profonda riflessione sul testo biblico mentre il Museo Matisse di Nizza conserva una grande collezione di opere che ripercorrono l’intera vicenda artistica di Matisse tra cui la potente ultima stagione delle profonde e immense tele blu.