Le Mura Medievali di Rieti risalgono al tredicesimo secolo e circondano la città adornandola di numerosi portali e torri di avvistamento molto suggestive.
Sono considerate le mura risalenti a quel periodo meglio conservate dell’intera regione del Lazio malgrado alcuni tratti siano stati demoliti per consentire una maggiore viabilità agli abitanti del centro.
Tra le porte principali che concedono il passaggio attraverso le mura, la Porta d’Arce risulta essere la principale e meglio conservata, molto importante per il suo alto valore strategico, utile a migliorare la difesa del varco.
La Porta Conca, che venne ristrutturata solo più tardi della Porta d’Arce, era dotata anche di un bellissimo ponte levatoio, ancora presente ma inutilizzato, realizzato in legno, che pare risalga al sedicesimo secolo.
Vi è inoltre, nel novero delle Porte, anche Porta San Giovanni e Porta Cintia, insieme alla Porta Romana e a Porta Aringo.
La storia vuole che la cinta muraria venne completata intorno al secondo decennio del 1300 e restaurata grazie al contributo ed al sussidio dei papati.
Bellissima nella sua maestosità, è un esempio raro in tutto il Lazio di cinta muraria a difesa del centro cittadino, di cui oggi tanti turisti possono ancora ammirarne la vecchia funzione.
Le mura medievali di Rieti sono uno splendido esempio di come le vecchie strutture medievali, se restaurate e ben tenute, possano ridare uno sguardo al passato e integrarsi perfettamente nella modernità del presente.